“Quando ho iniziato questa mia avventura da molti sono stato considerato un pazzo”
La scelta dei terreni ha rivestito un’importanza fondamentale e ancor di più lo è stata la scelta dei cloni e dei porta innesti che ha richiesto un lunghissimo lavoro di ricerca effettuato tra i più prestigiosi vivaisti della Francia. Il Pinot Nero, sebbene di non facilissima adattabilità in Italia, è considerato uno tra i migliori vitigni al mondo, capace di dare vini di straordinaria eleganza ed armonia.
“Con l’amore per la terra, dedizione e sacrificio si possono ottenere risultati importanti e oltre ogni aspettativa”
Ed è stata proprio questa la sfida più importante per Alessandro: produrre un grandissimo vino in un terroir conosciuto esclusivamente per altri vitigni, e sicuramente non per il Pinot nero. Per fare ciò hanno dovuto affrontare ogni singola operazione con scrupolosa attenzione, in primis dalla vigna e successivamente in cantina. Il risultato è straordinario!